Assaporiamo i primi colori autunnali con una bella passeggiata naturalistica nel suggestivo bosco di Piano Bello, al cospetto del centenario “Ilice du Carrinu”, tra natura incontaminata, castagne e pagghiari!

Saremo accompagnati dalla guida locale Gabriele, il quale ci illustrerà i vari aspetti del vulcano e le caratteristiche del sentiero nei vari punti di osservazione.
Il percorso è di livello facile, richiede un minimo di predisposizione a camminare ma lo affronteremo con calma e senza fretta.
Esso si snoda sul versante meridionale dell’Etna in una delle zone più interessanti sia sotto il profilo vegetazionale che dal punto di vista antropologico.

Il punto di partenza sarà nel territorio di Milo a 800 m. s.l.m con un dislivello di circa 150 metri in salita e una lunghezza di 5 chilometri ad anello.

Immersi nel bosco raggiungeremo l’”Ilice di Carrinu”, il più grande e antico leccio (Quercus ilex) dell’Etna.
Quest’albero è l’ultimo esemplare di una rigogliosa foresta di lecci che risale a 700 anni fa e che anticamente collegava il versante orientale con quello settentrionale dell’Etna.
Alto 25 metri, con un diametro delle fronde di 30 metri e una circonferenza alla base di circa 5 metri, esso è caratterizzato da un tronco massiccio, dal fogliame di colore verde scuro e da un'imponente architettura di lunghi rami modellati dalla forza del vento a forma elicoidale che a valle lambiscono il suolo mentre a monte si stagliano su una distrutta casetta in pietra lavica.
L'ampia ceppaia evidenzia lunghe radici nodose che si addentrano saldissime nel suolo vulcanico. Nel corso dei secoli l'"Ilice di Carrinu" ha resistito sia all'avanzare delle colate laviche che hanno distrutto intere foreste che alle intemperie.

Successivamente raggiungeremo a Piano Bello, un luogo che fino alla seconda guerra mondiale era molto frequentato dai carbonai che vi preparavano i “fussuna” e dai contadini che vi seminavano la segala con la quale impastavano il tradizionale pane di “irmanu”. Ancora adesso, tra i ginestreti, non è raro imbattersi nelle tracce dell’antico modo di produzione del carbone. In questo fitto bosco sarà possibile raccogliere le castagne e fare il pranzo al sacco.

A Piano Bello, inoltre, i colori dell’autunno lasceranno spazio ad uno splendido panorama sulla Valle del Bove e dei crateri sommitali.
Nel primo pomeriggio faremo rientro alle auto ( intorno alle 14:30) e ci sposteremo per l'ultima tappa fino al castagno dei Cento Cavalli, albero pluri-millenario, per concludere in bellezza la gioranta.

Il punto d'incontro sarà in Piazza Belvedere,a Milo, alle ore 10:00. Parcheggiate l'auto lungo la strada della posta. Ecco la posizione google maps: https://maps.app.goo.gl/crpaQsxkVhfSpwDF6

.Rientro previsto intorno alle ore 14:30 alle auto. Successivamente per chi vuole ci spostiamo verso il Castagno dei Cento Cavalli, un albero di castagno plurimillenario, per concludere la giornata intorno alle 16:00.

ATTREZZATURA E ABBIGLIAMENTO
Scarpe da trekking (obbligatorie), abbigliamento escursionistico o quantomeno comodo ( no jeans), k-way ( in zaino), zainetto leggero, pranzo a sacco, borraccia con almeno 1,5 litro d’acqua.

- quota € 15,00 adulti e di € 5,00 sotto 12 anni. bambini da 6 anni in su' ( con voglia di camminare). Possibile portare il cane al guizaglio ( al massimo 2 cani totali per questa escrusione).

- Prenotazione attraverso tasto PRENOTA
Oppure messaggio whatsapp al 3913953279 con oggetto " Piano Bello 4 NOVEMBRE" indicando nome, cognome, numero partecipanti ed un recapito telefonico.
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In caso di avverse condizioni atmosferiche l'esperienza sarà rimandata a data da destinarsi.