Tra colate laviche, rifugi e boschi in veste autunnale
Un percorso affascinante e vario, tra natura, condivisione e attività fisica, immersi nell’atmosfera unica del foliage sull’Etna.
Il sentiero di Monte Nero degli Zappini, elaborato nel 1991 poco dopo l’istituzione del Parco, è uno dei più antichi e suggestivi. La partenza è prevista da Piano Vetore (1740 m s.l.m.), da dove inizieremo a camminare su lave colonizzate da piante erbacee e astragalo, godendo di un panorama mozzafiato.
Cosa vedremo durante il percorso
- Le lave dell’eruzione del 1985 e un piccolo cono vulcanico.
- Colate più antiche, ormai colonizzate da graminacee, pini larici, ginepri e ginestre dell’Etna.
- Lave recenti, brulle ma capaci di accogliere la vita vegetale.
- Una tipica casa in pietra lavica con pozzo e la Grotta Santa Barbara (dall’esterno), antica neviera.
- Soste al Rifugio di Santa Barbara e alle Case Carpinteri.
- Il fitto e suggestivo bosco etneo, che in autunno regala i colori più belli, fino al Rifugio Gualberto, dove consumeremo il pranzo al sacco nell’area attrezzata.
Il rientro, nel primo pomeriggio, chiuderà l’anello fino al punto di partenza.
Info tecniche
- Distanza: 7 km circa
- Dislivello complessivo: 150 m
- Difficoltà: facile (se in buona salute e condizione fisica)
- Durata: 10:30/16:00 circa
Attrezzatura consigliata
Scarpe da trekking, pranzo al sacco, acqua (min. 1,5 lt), felpa, giacca a vento/giubbotto, k-way, telo per rilassarsi in natura.
Dettagli organizzativi
- Meeting point: ore 10:30 a Piano Vetore (facilmente raggiungibile).
- Quota di partecipazione:
- €15 adulti
- €5 bambini sotto i 12 anni
- Numero partecipanti: max 35 – min 12 per attivare l’escursione.
Per prenotare tasto PRENOTA
19 Ottobre 2025, 10:30
Facile -